Buongiorno a tutti ^.^! Finalmente è tornato a splendere il sole (i colori autunnali brillano così... come sono romantica stamattina ^.^), purtroppo però in compagnia del vento ahimè (il ventaccio di ieri non si è placato... uffa >.<) e, come da contratto, puntualmente questi sbalzi di temperatura mi hanno fatto prendere il primo raffreddorone della stagione (speriamo sia anche l'ultimo ^.^)!
Ma godiamoci i sapori (almeno voi... le mie papille sono in sciopero a causa del raffreddore... ieri sera non ho neanche sentito il peperoncino nel pollo >.<): come avrete letto negli ultimi post, Dolcezze in Compagnia si sta dedicando a tutti quegli ingredienti autunnali che fan si che una torta risulti buona e morbidosa...
Anche in questo post vorrei lasciarvi una ricettina semplicissima vegana sulla scia delle mini-cake alla mela e cannella della scorsa volta: i cupcakes vegani ai cachi! La pianta del papi ne produce talmente tanti che bisogna inventarsele tutte (mi manca da preparare il semifreddo di cachi e datteri degli anni scorsi quando ancora il blog non esisteva... ve la posterò prossimamente ^.^) e questa è una preparazione che non sporca troppi strumenti, veloce, economica, genuina e soprattutto gustosa dato che al primo morso assapori subito il frutto (anche se so che non a tutti piace... anni fa era stato l'argomento principale nei banchi retrostanti a un corso di storia dell'arte medievale ^.^) e solo alla fine senti il farro (sto finendo la farina di farro ^.^)!
Pronti partenza via... >.<
Ingredienti pronti |
Ingredienti per 8/9 cupcakes vegani ai cachi:
- 2 cachi maturi
- 125 gr. di farina integrale di farro
- un cucchiaio di cacao amaro in polvere
- 70 gr. di zucchero di canna
- 88 gr. di latte di soia
- 40 gr. di olio di girasole
- mezza banana matura
- 1 cucchiaino di cremor tartaro
- mezzo cucchiaino di bicarbonato
- un pizzichino di sale
Preparazione:
1- Come al solito, innanzi tutto accendete il forno statico a 175°...
2- Pulite poi i cachi dai loro piccioli e dalla pelle e poneteli in un pentolino anti-aderente con due cucchiai di zucchero. Fateli cuocere per una decina di minuti finchè non si disfano (in alternativa si può utilizzare il mixer ad immersione se i frutti sono così maturi e già sfaldati) e lasciateli raffreddare...
3- Nel frattempo schiacciatee la mezza banana coi rebbi della forchetta e amalgamatela allo zucchero (così era la mia merenda da bambina ^.^), aggiungete poi l'olio e la polpa dei cachi raffreddata, la farina, il cacao, il latte e il bicarbonato unito al cremor tartaro... mescolate tutto per bene con la frusta a mano...
Composto pronto per i pirottini |
4- Una volta amalgamato tutto, preparate la teglia coi pirottini e versateci dentro il composto e... via in forno per 25 minutini... fate come al solito la prova dello stecchino ^.^... sfornate e lasciate raffreddare!
I cupcakes vegani ai cachi sono adattissimi sia per la colazione che per la merenda e sono sicura che piaceranno ai vostri bimbi!
Per renderli però più simpatici ed adatti all'avvicinamento della serata di Halloween ho realizzato tre tipi di personaggi "spaventosi": il vampiro, la strega e la mummia ^.^ (non li avevo ancora realizzati per l'occasione)...
La strega, la mummia e il vampiro |
La realizzazione è stata molto veloce (bisogna saper imparare anche questo) e grazie alla pasta di zucchero FunCakes e con un modelling di base, Dolcezze in compagnia ha modellato gli occhi, il contorno occhi, i capelli della strega, le orecchie del vampiro, i nasoni a becco e a patata e i bubboni coi peli della strega >.< (gli unici elementi in 3d)...
Ma procediamo con ordine...
Per preparare la mummia è necessario la FunCakes nera, rossa e bianca: dopo avere steso un sottilissimo strato nero dove verranno posizionati gli occhi (delle semplici palline), occorre tagliare a striscioline piatte tutte le bende bianche e incollarle intersecandole con la gelatina alimentare...
Il nasone col porro peloso |
La strega invece ha un fondo verde che sfrutta le gobbette del cupcake sembrando così tutta butterata: anche se brutta non è una strega cattiva ^.^ e fa quasi sorridere con quei dentoni rettangolari sporgenti e il nasone a becco con il porro peloso (ricordatevi che per incollarli serve sempre o l'acqua o la gelatina alimentare)... se il contorno occhi, la bocca e i capelli sono semplici striscette tubolari, il naso è un cilindro più grande piegato all'ingiù escavato alla base per creare le narici >.< (e non pensate male... maliziosetti)!
Infine per il vampiro si è usata la pasta di zucchero color carne, nera, bianca e ovviamente rossa per il sangue... anche in questo caso però non è un vampiro spaventoso (ha i canini spuntati ^.^)... e sebbene abbia gli occhi rossi e le gocce di sangue non sembra per niente affamato! Come nel caso della strega, la bocca e il contorno occhi sono semplici strisce tubolari sottili, mentre per le orecchie e il naso si è voluta mettere più pasta di zucchero da scavare per ottenere le cavità!
Spero vi sia piaciuto anche questo progettino... vi auguro un buon giovedì e se volete venire a gustare le mie dolcezze questa domenica, oltre che nel weekend di Halloween, potrete trovarle al parco acquatico Aquaneva di Inzago!
Al prossimo goloso post (su facebook mi hanno richiesto la vera torta paesana)
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa
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